Comune di san mango d’aquino

Provincia di catanzaro

DISCIPLINARE DI GARA

OGGETTO:PROCEDURA APERTA (ASTA PUBBLICA) LAVORI DI :-Lavori di Amodernamento area compresa tra  Corso Cavour –Piazza della pace-Centro Storico

da aggiudicare con il criterio del prezzo più basso determinato, ai sensi dell’art. 82 c.3 del D.Lgs. n. 163/2006 e con le modalità di cui all’art. 90 del DPR 554/99, mediante offerta a rezzi unitari.

importo lavori a corpo escluso oneri sicurezza € 202.865,42 

 Importo lavori a misura escluso oneri sicurezza € 15.150,00

 Importo globale lavori a base di gara € 218.015,61

Importo oneri sicurezza non soggetti a ribasso€ 5.450,39

TOTALE LAVORI soggetti a ribasso comprensivi degli oneri di sicurezza  €  223.465,81

STAZIONE APPALTANTE: Comune di SAN MANGO D’AQUINO-PROVINCIA DI CATANZARO-tel.0968-96003-fax096896440-sito internet:www.comunedisanmangodaquino.it

Criterio di aggiudicazione

L’appalto verrà aggiudicato con il criterio del prezzo più basso inferiore a quello posto a base di gara determinato mediante ribasso sull’ elenco prezzi ai sensi dell’art.82, comma 3, del D.Lgs.163/2006, e con le modalità di cui all’art. 90 del DPR 554/99, mediante offerta a prezzi unitari ,con esclusione automatica dalla gara delle offerte anomale, ai sensi dell’art. 122, comma 9, individuate a norma dell’art.  86  comma  1  del medesimo  decreto,  della  determinazione assunta dall’Autorità per  la Vigilanza  sui  lavori  pubblici  n.  4/1999. Nel  caso  di  offerte  in  numero  inferiore  a  dieci  non  si procederà  ad  esclusione  automatica,  ma  la  Stazione  Appaltante  ha  comunque  la  facoltà  di sottoporre  a  verifica  le  offerte  che  presentino  un  carattere  anormalmente  basso  rispetto  alla prestazione  (art.86,  comma  4,  D.Lgs.  n.163/2006  e  successive  modificazioni  del  D.Lgs. n.152/2008).

L’esclusione automatica non sarà esercitabile qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a dieci.

In tale caso qualora vi siano offerte che presentano un carattere anormalmente basso rispetto alla prestazione sono soggette a verifica di congruità da parte del responsabile del procedimento ai sensi del 4 comma dell’art. 89 DPR 554/99.

In caso di offerte uguali, si procede all’aggiudicazione a’ sensi dell’art. 77 del R.D.23.5.1924 n. 827, mediante sorteggio.

Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.

 

2. PROCEDURA DI GARA: procedura aperta (asta pubblica) ai sensi del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 e s.m.i.

 

3. DETERMINA A CONTRATTARE: determina   n._168/302/353/09

4. LUOGO, DESCRIZIONE, IMPORTO COMPLESSIVO DEI LAVORI, ONERI PER LA SICUREZZA E MODALITÀ DI PAGAMENTO DELLE PRESTAZIONI:

4.1 luogo di esecuzione: Comune di San Mango d’Aquino –loc. centro abitato

4.2 descrizione: l’appalto ha per oggetto i lavori indicati in oggetto: Lavori di Amodernamento compresa tra area Corso Cavour –Piazza della pace-Centro Storico

 (ai soli fini del rilascio del certificato di esecuzione dei lavori eseguiti si intendono appartenenti alla categoria prevalente  cat. Og1 ex class 1^ d.m.25.2.982,n.770-ex G1 d.m.- 15.5.98,n. 304;

riepilogo analitico opera

4.5.mporto lavori a corpo escluso oneri sicurezza € 202.865,42 

4.4 Importo lavori a misura escluso oneri sicurezza € 15.150,00

 4.6Importo globale lavori a base di gara € 218.015,61

4.7.Importo oneri sicurezza non soggetti a ribasso€ 5.450,39

4.8.TOTALE LAVORI soggetti a ribasso comprensivi degli oneri di sicurezza  €  223.465,81

 

lavorazioni

categorie e classifica

(D.P.R. 34/2000 e s.m.i.)

Qualificaz obbligatoria

Si/no

 

 

importo

 

 

%

Prevalente

o

Scorporabile

 

Subappaltabile

Si/no

Edifici pubblici

 

 

Og 1

cl.

1^

 

si

 

€ 258.228

 

100

 

prevalente

 

Nei limiti di legge

 OPPURE REQUISITI DI CUI AL DPR 34/2000, ART. 28 C.1° E  2°  

ALTRE CATEGORIE DIVERSE DALLA PREVALENTE

Nel capitolato speciale di appalto non sono indicate opere scorporabili;

4.8             -SCORPORABILE E/O SUBAPPALTABILE Si evidenzia che gli esecutori delle opere previste dall’art. 1 della legge n. 46/90 (opere da elettricista, da idraulico, ecc.) dovranno essere abilitati secondo quanto disposto dalla stessa legge e relativo regolamento di esecuzione. lavorazioni di cui si compone l’intervento e ad intervento ultimato dovranno presentare la certificazione di conformità avalla legge 46/90;

4.9             lavorazione con indicazione di massima di cui cui si compone l’intervento

Dati riassuntivi dell’opera più rappresentative

PARTI D'OPERA E CATEGORIE

Incidenzas %

 

opere edifici civili

67,917%

148.069,18

opere impianti illuminazione

20,577%

44.816,83

impiamnti vari

11,52

25.129,60

 

100%

218.015,61

 

dati riassuntivi generali

Importo netto a base di appalto sogg. A ribasso

€ 218.015,61

Importo oneri sic. Non sogg. A ribasso

€ 5.450,39

totale complessivo lavori compresi oneri di sicurezza

223.466,00

TERMINE MASSIMO PRESENTAZIONE OFFERTE

10 marzo 2010, ore 14,00

Data gara di appalto

11 marzo 2010 ore 9,00

Finanziamento

Mutuo cassa

Termine esecuzione lavori

gg.120

Importo acconti stati di avanzamento

30.000

Penale giornaliera per  ogni giorno di ritardo es. lavori

1x mille importo nettto contratt.

Importo cauzione provvisoria

€ 4.364,00

Termine ritiro presa visione

 dopo il 28 febbraio

Il presente disciplinare di gara contenente le norme integrative  ed esplicative del bando di gara ed inerenti le modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto nonché il capitolato speciale d’appalto, l’elenco prezzi, il computo metrico estimativo, la relazione tecnica, le tavole grafiche, il piano di sicurezza, e lo schema di contratto e la lista delle categorie di lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dei lavori e per formulare l’offerta, sono visibili presso la Ufficio Tecnico –Comune di San Mango d’Aquino- nei giorni feriali escluso il sabato e dalle ore 9.30 alle ore 11.30 senza previo appuntamento, nell’occasione verrà consegnato anche il modulo “Lista delle categorie di lavoro e

 

 

 

 

 

 

 

forniture”.Eventuali informazioni potranno essere richieste, se di natura amministrativa e tecnica  all’Ufficio Tecnico comunale( 348-5608902), che rimane a disposizione per ogni chiarimento. La presa visione degli elaborati dovrà essere effettuata unicamente dal Titolare o Legale Rappresentante, o da soci amministratori, o dal Direttore Tecnico, o da un Dipendente dell’Impresa, munito di delega, (non sono ammessi i procuratori). Alla presa visione la persona incaricata deve presentarsi munita della sola carta di identità in originale.Non occorre alcun altro documento.

N.B. Il presente bando, il disciplinare di gara e i relativi allegati sono disponibili in forma integrale all’Albo Pretorio del Comune di San Mango d’Aquino sul sito internet Comunale:www.comunedisanmangodaquino.it .

 Il modulo offerta (lista prezzi) pur essendo scaricabile potrà essere utilizzato solo sotto forma di modello lavoro e non come documento di gara. Il modulo offerta di gara dovrà essere quello fornito dal Comune e  firmato in ogni sua pagina dal responsabile del procedimento;  ad ogni buon fine  sul sito internet del comune www.comunedisanmangodaquino.it/, è visionabile una copia del modulo offerta ( lista prezzi) compilato con i prezzi di progetto che riepiloga in buona sostanza il computo metrico contenente nella colonna 5 le quantità globali delle categorie e nella colonna 6 il prezzo unitario applicato nel progetto dell’opera.

Il Comune di S.Mango d’Aquino è titolare dei diritti di proprietà intellettuale e di utilizzo e diffusione relativi ai diversi elementi contenuti nel progetto di cui al presente bando e ne autorizza l’uso solo ai fini della partecipazione alla presente gara d’appalto.

 

Punto1. Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione a pena di escusione:

Giorno 

10 marzo 2010 

Ore 

14,00

 indirizzo:Comune di San Mango d’Aquino-Piazza Municipio- Prov. Di Catanzaro

Modalità: IL plico deve contenere al loro interno due buste, a loro volta, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente “A - Documentazione” e “B - Offerta economica”.

 Il plico esterno contenente  al suo interno l’offerta economica ( busta b) e la documentazione amministrativa ( busta a), pena l’esclusione dalla gara, devono pervenire, a mezzo raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, entro il termine perentorio ed all’indirizzo suindicato; è altresì facoltà dei concorrenti la consegna a mano dei plichi, dalle ore 8,00 alle ore 14,00 dei tre giorni antecedenti il suddetto termine perentorio, all’ufficio Protocollo della stazione appaltante sito in Piazza Municipio che ne rilascerà apposita ricevuta. Detta disposizione che consente ai concorrenti la presentazione a mano, va intesa nel senso che non è consentito presentare offerte sotto la forma a “ mano” il giorno di scadenza di presentazione delle offerte ma bensi nei tre giorni antecedenti e nella specifica fattispecie nei giorni: 6,8 e9 febbraio 2010;la ragione dello sfasamento temporale tra le due diverse modalità di recapito dei plichi previste nel disciplinare di gara può razionalmente ricondursi a volere evitare che i concorrenti che hanno optato per la presentazione diretta dell’offerta fossero messi in condizioni di calcolare la media dei ribassi, essendo a conoscenza del numero di offerte pervenute per via postale o tramite corriere- Cons. Stato n.2074 1.4.2009-

avvertenze afferenti alle modalità di confezionamento dei plichi

Tutti i plichi  sia quello esterno che quelli interno devono essere idoneamente incollati e sigillati  con ceralacca e controfirmate sui lembi di chiusura , e devono  recare  all’esterno – oltre all’intestazione del mittente e all’indirizzo dello stesso - le indicazioni relative all’oggetto della gara, al giorno e all’ora dell’espletamento della medesima.

L’amministrazione comunale richiede a pena di esclusione per tutti i plichi il doppio sistema di garanzia:ceralacca e firma,la mancanza del sigillo con ceralacca e della firma attergata sui lembi di chiusura del plico esterno non chè di quelli interni contenenti uno l’offerta e l’altro la documentazione amministrativa sono causa di esclusione dalla gara.

Il recapito tempestivo del plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti.

IL plico deve contenere al suo interno due buste, a loro volta, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente “A - Documentazione” e “B - Offerta economica”.

Nella busta “A” devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:

1) domanda di partecipazione alla gara, in bollo ( va applicata una sola marca da bollo da € 14,62) sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente; nel caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo o consorzio non ancora costituito la domanda deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno la predetta associazione o consorzio; alla domanda, in alternativa all’autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento di identità del/dei sottoscrittore/i; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.( documento da presentare)

Punto 2)-attestato SOA:

Punto 3)-dichiarazioni ( tutte  a pena di esclusione)  

In caso di avvalimento l’impresa ausiliaria dovrà compilare a pena di esclusione oltre che il modello di dichiarazione mod. f anche il mod. D dichiarazione cumulativa cause esclusione)

 

si invitano le ditte concorrenti ad utilizzare i  modelli indicati nel presente punto quali allegati  a parte al presente disciplinare senza riscriverli.

 

Punto 4)- in alternativa:

Punto 5)- quietanza del versamento oppure fidejussione bancaria oppure Polizza assicurativa oppure Polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del Decreto Legislativo 1/9/1993, n° 385, in originale, prodotta secondo lo Schema Tipo 1.1 del D.M. 123/04 relativa alla cauzione provvisoria dell’importo di € 4.364,00 pari 2% (due per cento) dell’importo complessivo a base dell’appalto di cui al punto 4.5,  del bando di gara valida  avente validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta; essa é restituita ai concorrenti non aggiudicatari, entro 30 giorni dall’aggiudicazione, ed al concorrente aggiudicatario all’atto della stipula del contratto; tali documentazioni devono contenere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del C.C. e la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante;

 (nel caso di versamento in contanti o in titoli del debito pubblico della cauzione provvisoria presso la Tesoreria comunale) dichiarazione di un Istituto Bancario, oppure di una compagnia di assicurazione, autorizzati a norma di legge, contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione bancaria ovvero una Polizza Assicurativa fideiussoria relativa alla cauzione definitiva in favore della Stazione Appaltante con validità ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs.163/2006, secondo quanto disposto dal D.M. 123/2004.

Ai sensi dell’articolo 8, comma 11 quater, della stessa legge n. 104 del 1994 e s. m., il quale stabilisce, per le imprese certificate ai sensi delle norme europee UNI EN ISO 9000, è ammessa la riduzione del 50 % della cauzione provvisoria che ci occupa e prevista dall’art. 30 della legge 109/94.

Punto 6)- Le dichiarazioni di cui al punto 3) devono essere sottoscritte dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo.

Nel caso di concorrenti costituiti da imprese raggruppate o da raggrupparsi le medesime dichiarazioni devono essere prodotte e sottoscritte da ciascun concorrente che costituisce o che costituirà l’associazione o il consorzio o il GEIE.

Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.

La/e Imprese designata/e all’esecuzione dei lavori dai consorzi ex art. 34 comma 1 lett.b)-c) D.Lvo 163/06, dovranno sottoscrivere le dichiarazioni di cui al punto 3 lettera a), b), c), d), e), f), x), xx).

Le dichiarazioni di cui al punto 3) lettera a), (limitatamente alle lettere b) e c) dell’art.38, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 ) e lettere b) e c) devono essere rese anche dai soggetti previsti dallo stesso art.38, comma 1, lettere b) e c) del D.Lgs 163/06.

 

La domanda, le dichiarazioni e le documentazioni di cui ai punti 1, 2, 3, 5, 5, 7,8 e 9, sono a pena di esclusione, e devono contenere quanto previsto nei predetti punti.

N.B.

Punto 7)- certificazione di avvenuto sopraluogo ( mod. D): L’ente appaltante, in considerazione delle caratteristiche tecniche dei lavori richiede al fine di  consentire la presentazione di una offerta in piena conoscenza di tutti gli elementi e di tutte le circostanze che su di essa possono influire, l’effettuazione di un sopraluogo, guidato da un tecnico o da altra persona della stazione appaltante. L’effettuazione del sopraluogo certificata mediante attestazione di sopraluogo che costituisce condizione di ammissibilità dovrà essere effettuato  unicamente dal Titolare o Legale Rappresentante, o da soci amministratori, o dal Direttore Tecnico, o da un Dipendente dell’Impresa, munito di delega (non sono ammessi i procuratori). Al sopralluogo, la  persona incaricata deve presentarsi munita della sola carta di identità o equipollente documento di riconoscimento in originale. Non occorre alcun altro documento

 si effettuerà, senza previo appuntamento, presso l’Ufficio Tecnico comunale nei seguenti giorni:

dopo il 20 febrbaio in poi  e dalle  ore 9.00 alle ore 12.00;

 

 Punto 8)-certificazione di avvenuta presa visione del progetto dell’opera ( mod. E): la certificazione sarà rilasciata dall’ufficio appalti del comune unicamente al Titolare o Legale Rappresentante, o a soci amministratori, o al Direttore Tecnico, o a un Dipendente dell’Impresa, munito di delega (non sono ammessi i procuratori). Al sopralluogo, la  persona incaricata deve presentarsi munita della sola carta di identità o equipollente documento di riconoscimento in originale. Non occorre alcun altro documento.

Nella busta “B” devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:

a) dichiarazione in competente bollo( va applicata una sola marca da bollo da € 14,62)  sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente, o da suo procuratore, contenente l’indicazione del prezzo - inferiore al prezzo posto a base di gara al netto degli oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza di cui al punto 2.2.1 del bando - espresso in cifre ed in lettere ed il conseguente ribasso percentuale, anch’esso espresso in cifre ed in lettere, rispetto al suddetto prezzo posto a base di gara, che il concorrente offre per l’esecuzione dei lavori; il prezzo offerto deve essere determinato, ai sensi dell’art. 82 del D.Lgs. n. 163/2006 e con le modalità di cui all’art. 90 del DPR 554/99, mediante offerta a prezzi unitari compilata secondo le norme e con le modalità previste nel presente disciplinare di gara;

b)-lista delle categorie di lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dei lavori da inserire nella predetta busta a pena di esclusione dalla gara, messa a disposizione del concorrente  dall’Amministrazione Comunale, completata in ogni sua parte in base alla quale è determinato il prezzo globale.

La lista è composta di sette colonne. Nella prima colonna è riportato il numero di riferimento dell’elenco delle descrizioni delle varie lavorazioni e forniture previste in progetto, nella seconda colonna la descrizione sintetica delle varie lavorazioni e forniture, nella terza colonna le unità di misura, nella quarta colonna il quantitativo previsto per ogni voce. I concorrenti riporteranno, nella quinta e sesta colonna, i prezzi unitari che offrono per ogni lavorazione e fornitura espressi in cifre nella quinta colonna ed in lettere nella sesta colonna e, nelle settima colonna i prodotti dei quantitativi indicati nella quarta colonna per i prezzi indicati nella sesta.

• Il concorrente ha l’obbligo di controllare le voci riportate nella lista suddetta relativamente alla parte a corpo, previo accurato esame degli elaborati progettuali comprendenti il computo metrico ed il capitolato speciale d’appalto posti in visione dalla stazione appaltante ed acquisibili; in esito a tale verifica il concorrente è tenuto ad integrare o ridurre le quantità che valuta carenti o eccessive ed a inserire le voci e le relative quantità che ritiene mancanti, rispetto a quanto previsto negli elaborati grafici e nel capitolato speciale, nonché negli altri documenti che è previsto facciano parte del contratto, alle quali applica i prezzi unitari che ritiene di offrire.

In calce all’ultima pagina della lista è indicato il prezzo globale offerto, rappresentato dalla somma dei prodotti riportati nella settima colonna, ed il conseguente ribasso percentuale rispetto al prezzo posto a base di gara.

Il prezzo ed il ribasso sono espressi in cifre ed in lettere e vengono riportati nella dichiarazione di cui al punto a).

Il ribasso percentuale deve essere esclusivamente espresso fino alla seconda cifra decimale ovvero in centesimi.

Ai fini del calcolo della media sarà considerato il ribasso percentuale sino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.

La lista deve essere sottoscritta in tutte le pagine dal legale rappresentante del concorrente o da suo procuratore e non può presentare correzioni che non siano da lui stesso confermate e sottoscritte a pena di esclusione dell’offerta.

Qualora il concorrente sia costituito da associazione temporanea, o consorzio non ancora costituiti la dichiarazione di cui alla lettera a) deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il concorrente.

La percentuale di ribasso sul prezzo posto a base di gara è determinato mediante la seguente operazione: r = (Pg- Po)/Pg dove “r” indica la percentuale di ribasso, “Pg” l’importo a base di gara al netto degli oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza di cui al punto  2.2.1. del bando, “Po” il prezzo globale offerto

L’aggiudicazione avviene in base al ribasso percentuale indicato in lettere.

La stazione appaltante, dopo l’aggiudicazione definitiva e prima della stipulazione del contratto, procede alla verifica dei conteggi della “lista delle categorie di lavorazione e forniture previste per l’esecuzione dei lavori” tenendo per validi ed immutabili le quantità ed i prezzi unitari offerti, espressi in lettere, correggendo, ove si riscontrino errori di calcolo, i prodotti e/o la somma. In caso di discordanza fra il prezzo complessivo risultante da tale verifica e quello dipendente dal ribasso percentuale offerto tutti i prezzi unitari offerti sono corretti in modo costante in base alla percentuale di discordanza. I prezzi unitari offerti dall’aggiudicatario costituiranno l’elenco dei prezzi unitari contrattuali. In caso di discordanza fra prezzi unitari offerti relativi a medesime categorie di lavorazioni o forniture sarà considerato prezzo contrattuale quello di importo minore.

 

Punto 9- PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE

Modalità di apertura delle offerte

 

Giorno

11 marzo 2010

Ore

9,00

Sedute successive eventuali saranno comunicate mediante avvisi sul sito www.comunedisanmangodaquino.it

Luogo:  presso  la  sede  della  Stazione Appaltante, Piazza Municipio s.n.c. S.Mango d’Aquino-

Calabria

 Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte:     SI x            NO    

Rappresentanti dei concorrenti,  in numero  massimo di due persone ciascuno;

i  soggetti muniti  di  delega  o  procura,  o  dotati  di  rappresentanza  legale  o  direttori  tecnici  deiconcorrenti, come risultanti dalla documentazione presentata, possono chiedere di verbalizzare

le proprie osservazioni.

 

La Commissione di Gara   il giorno fissato per l’apertura delle offerte e di al punto 4.3.8 del bando, in seduta pubblica, sulla base della documentazione contenuta nelle offerte presentate, procede a:

Ai  fini  della  valutazione  della  sussistenza  degli  elementi  di  collegamento  sostanziale,  la

Commissione di gara, riterrà determinanti le seguenti circostanze anche presenti singolarmente:

La  Commissione  di  gara  può  procedere,  altresì,  alla  verifica  circa  il  possesso  dei  requisiti  generali  richiesti  ai  concorrenti per  la  loro partecipazione  alla  gara,  sulla base delle dichiarazioni da essi presentate, dalle certificazioni   dagli stessi prodotte e dai riscontri rilevabili  dai  dati  risultanti  dal  casellario  delle  imprese  qualificate  istituito  presso l’Autorità di  vigilanza dei  lavori pubblici  ed  alla esclusione dalla  gara dei  concorrenti non  in possesso dei requisiti richiesti dal Bando di Gara.

La  Commissione  di  gara  dà  comunicazione  di  quanto  avvenuto  agli  uffici  della  stazione appaltante,  cui  compete  attivare  la  procedura  di  escussione  della  cauzione  provvisoria,  alla segnalazione, ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs.n.163/2206, all’Autorità per  la vigilanza sui  lavori pubblici  ai  fini  dell’inserimento  dei  dati  nel  casellario  informatico  delle  imprese,  nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere.

 La stazione appaltante, ove lo ritenga necessario, e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000, può altresì effettuare ulteriori verifiche della veridicità delle dichiarazioni, contenute nella busta A, attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dall’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.

Successivamente il soggetto deputato all’espletamento della gara ovvero la Commissione di gara procede all’apertura delle buste “B - offerta - economica” presentate dai concorrenti non esclusi dalla gara e procede, ai sensi degli artt. 86, comma 1 e 122, comma 9 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e della Determinazione assunta dall’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici in materia di offerte di ribasso anormalmente basse pubblicata sulla G.U.R.I. n° 24 del 31/01/2000, alla determinazione della soglia delle anomalie delle offerte. Il soggetto deputato all’espletamento della gara ovvero la commissione di gara procede altresì alla individuazione di quelle che sono pari o superiori a detta soglia ed all’aggiudicazione provvisoria dell’appalto al concorrente che ha presentato l’offerta immediatamente inferiore a detta soglia.

L’esclusione automatica non è esercitabile qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque. In tal caso, le offerte che presentano un carattere anormalmente basso rispetto alla prestazione sono soggette a verifica di congruità da parte del Responsabile del Procedimento ai sensi dell’art. 89 comma 4 del DPR 554/99.

 

La  Commissione  di  gara  procede  poi  all’apertura  della  busta  “B  -  offerta  economica” presentata dai  concorrenti non  esclusi dalla  gara  ed  alla  aggiudicazione provvisoria  dell’appalto  con  il criterio  all’uopo prescelto   del  bando  di  gara,  nel senso che:

La "soglia di anomalia" è determinata nel seguente modo (cfr. determinazione dell'Autorità n.4/1999):

a) si forma l'elenco delle offerte ammesse disponendole in ordine crescente dei ribassi; le offerte contenenti ribassi uguali vanno singolarmente inserite nell'elenco collocandole senza l'osservanza di alcuno specifico ordine;

b) si calcola il dieci per cento del numero delle offerte ammesse e lo si arrotonda all'unità superiore;

c) si accantona in via provvisoria un numero di offerte, pari al numero di cui alla lettera b), di minor ribasso nonché un pari numero di offerte di maggior ribasso (cosiddetto taglio delle ali);

d) si calcola la media aritmetica dei ribassi delle offerte che restano dopo l'operazione di accantonamento di cui alla lettera c);

e) si calcola -sempre con riguardo alle offerte che restano dopo l'operazione di accantonamento di cui alla lettera c) - lo scarto dei ribassi superiori alla media di cui alla lettera d) e, cioè, la differenza fra tali ribassi e la suddetta media;

f) si calcola la media aritmetica degli scarti e cioè la media delle differenze; qualora il numero dei ribassi superiori alla media di cui alla lettera d) sia pari ad uno la media degli scarti si ottiene dividendo l'unico scarto per il numero uno;

g) si somma la media di cui alla lettera d) con la media di cui alla lettera f); tale somma costituisce la "soglia di anomalia".

Lo stesso risultato può essere conseguito sostituendo alle operazioni di cui alle lettere e), f) e g) la seguente unica operazione: si calcola - sempre con riguardo alle offerte che restano dopo l'operazione di accantonamento di cui alla lettera c) - la media aritmetica dei ribassi superiori alla media di cui alla lettera d); tale media aritmetica costituisce direttamente la soglia di anomalia.

Si precisa che il calcolo della soglia di anomalia non si applica qualora il numero delle offerte ammesse sia inferiore a cinque (cfr. articolo 86, comma 4, del Codice).

i calcoli per determinare la "soglia di anomalia" sono svolti fino ad una determinata cifra decimale (per esempio terza o quarta) da arrotondarsi all'unità superiore se la successiva cifra è pari o superiore a cinque (cfr. delibera dell'Autorità n. 79/2007);

per gli appalti di lavori di importo inferiore ad 1 milione di euro e per gli appalti di servizi e forniture di importo inferiore a 100.000 euro - qualora sia prevista la esclusione automatica delle offerte che contengano un ribasso percentuale pari o superiore alla cosiddetta "soglia di anomalia" ed in sede di verifica del possesso dei requisiti speciali ex art. 48 del Codice sia il primo e sia il secondo in graduatoria non risultino in possesso degli stessi - si procede al ricalcolo della "soglia di anomalia" (cfr. Consiglio di Stato, sez. IV -sentenza 17 settembre 2007 n. 4840);

non si procede all'esclusione automatica, ancorché sia previsto nel bando, qualora il numero delle offerte ammesse e quindi ritenute valide sia inferiore a dieci (cfr. art. 124, comma 8 e art. 122, comma 9 del Codice); in tal caso non si procede al calcolo della soglia di anomalia ma resta impregiudicata comunque la facoltà di procedere alla verifica della congruità ai sensi dell'art. 86, comma 3 del Codice.

La Commissione di gara individua la migliore offerta valida e procede all’aggiudicazione provvisoria.

Tale  procedimento  di  esclusione,  ai  sensi  dell’art.  122,  comma  9,  del D.Lgs  nr. 163/2006 non viene applicato quando il numero delle offerte valide è inferiore a dieci. In tal caso verrà osservato il comma 3 dell’ art. 86 del D.Lgs nr. 163/2006.

 

C Procedimento di verifica della "congruità dell'offerta"

Preliminarmente, occorre rammentare che la giurisprudenza ha stabilito che la valutazione della congruità o non congruità delle offerte debba essere effettuata attraverso un'analisi globale e sintetica delle singole componenti di cui si articola l'offerta e della incidenza che queste hanno sull'offerta considerata nel suo insieme. La verifica deve essere, pertanto, finalizzata ad accertare se la non congruità di una o più componenti dell'offerta si traduce nella inattendibilità dell'offerta nel suo insieme (cfr. CGA n. 520/01, CdS. n. 882/02, CdS sez. V 28/1/2009 n. 466, CdS sez., VI, 8 marzo 2004, n. 1072; CdS, sez. V, n.814/99 e n. 882/02, TAR Catania, sez. III, 5/09/2007 n. 1393; TAR. Lombardia Milano sez. III 23/2/2009 n. 1356).

Sulla base della normativa e della giurisprudenza, si ricava, quindi, che il giudizio di anomalia non può essere effettuato confrontando le giustificazioni di più offerte, ma svolgendo la fase di verifica di ogni offerta autonomamente sulla base dei documenti di giustificazioni presentati dai concorrenti in relazione ai prezzi offerti per le singole prestazioni costituenti l'offerta. Ciò perché la valutazione dipende dalle capacità imprenditoriali di ciascun offerente.

La giurisprudenza ha, inoltre, da tempo affermato che il procedimento di verifica dell'anomalia dell'offerta si configura come sub-procedimento all'interno del procedimento di scelta del contraente, collocato dopo la fase dell'apertura delle buste e prima dell'aggiudicazione dell'appalto (cfr. TAR Lazio, Sez. II-ter, 9 luglio 2008, n.6478).

Al riguardo, l'articolo 88 del Codice delinea un sub procedimento di verifica delle offerte anomale di cui disciplina la fase istruttoria, prevedendo le modalità di richiesta di giustificazioni, i termini concessi al concorrente, le modalità di svolgimento in contraddittorio della fase di verifica.

Come evidenziato in premessa il d.lgs. n. 152/2008 ha modificato il comma 7 dell'articolo 88 del Codice, disponendo che solo all'esito del procedimento di verifica delle offerte di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia, la stazione appaltante dichiari le eventuali esclusioni e pronunci l'aggiudicazione in favore della migliore offerta non anomala, mentre con la previgente formulazione l'esclusione veniva dichiarata ogni qual volta la singola offerta fosse risultata non affidabile.

Pertanto, mentre la precedente formulazione del comma 7 dell'articolo 88 del Codice stabiliva che la stazione appaltante iniziava verificando la prima migliore offerta e, qualora la escludeva, procedeva allo steso modo rispetto ad altre offerte, l'attuale formulazione della norma prevede che dopo la verifica della prima migliore offerta, se questa è ritenuta anomala, si procede alla verifica delle altre offerte senza dichiarazione di esclusione, che verrà comminata solo all'esito del procedimento di verifica.

L'Autorità è già intervenuta sulla questione della contemporaneità o del susseguirsi delle verifiche nella determinazione n. 4 del 1999 ma in relazione all'articolo 21, comma 1 bis della legge 109/94 che prevedeva la verifica di tutte le offerte superiori alla soglia di anomalia. L'Autorità aveva affermato che la verifica non si doveva svolgere contemporaneamente nei riguardi di tutte le offerte che superavano la soglia (come sembrava affermare la norma) ma che si poteva svolgere anche a partire dall'offerta di maggior ribasso e successivamente alle altre offerte.

Alla luce della modifica introdotta dal d.lgs. n. 152 al comma 7 dell'articolo 88 del Codice, il procedimento di verifica dell'anomalia è ora da ritenersi unitario, pur se articolato in più fasi istruttorie relative alle singole offerte, poiché lo stesso procedimento si conclude con la dichiarazione delle esclusioni di quelle offerte che nelle fasi istruttorie sono state ritenute anomale e con l'aggiudicazione in favore della migliore offerta non riscontrata anomala.

Qualora, quindi, la verifica di congruità debba essere effettuata nei riguardi di più offerte, è possibile che le singole fasi istruttorie di tale verifica, al fine di ridurre i tempi per la individuazione dell'aggiudicatario definitivo, siano svolte in contemporanea avviando tali fasi istruttorie (esame delle giustificazioni presentate in gara) a partire dalla migliore offerta e proseguendo gli avvii dei sub-procedimenti delle altre offerte, anche se non ancora concluse le precedenti, seguendo l'ordine progressivo dei ribassi offerti; la fase conclusiva delle fasi istruttorie si deve svolgere a partire dalla migliore offerta e, ove necessario, in quanto non si è ancora individuata l'offerta congrua, progressivamente in ordine decrescente nei confronti delle successive.

Il procedimento così impostato comporta una notevole riduzione dei tempi della procedura di gara poiché la richiesta di chiarimenti di una offerta avverrebbe mentre non sono ancora pervenute le risposte a precedenti richieste di chiarimenti. Naturalmente, ad ogni concorrente deve essere garantito il rispetto delle fasi e della tempistica prevista dall'articolo 88 del Codice fino alla convocazione finale propedeutica all'esclusione.

La Stazione appaltante successivamente procede a richiedere all’aggiudicatario provvisorio ed al secondo in graduatoria la documentazione che  dovranno  presentare  alla  Commissione di gara, nel termine perentorio di giorni dieci dalla richiesta che avverrà a mezzo Fax, quanto segue

  1. Certificato della C.C.I.A.A. in corso di validità con l’indicazione della specifica attività dell’impresa di data non anteriore  a  sei mesi  rispetto  a  quella  di  presentazione  con  l’annotazione  che  per  l’impresa nulla osta ai sensi della L.575/65 e successive modifiche (antimafia) e che  l’impresa non è  in stato  di  fallimento,  di  liquidazione  coatta,  di  concordato  preventivo  o  di  amministrazione controllata.
  2. Certificato generale del casellario giudiziale(certificato penale) relativo ai carichi pendenti di data non anteriore a sei mesi presso  il TRIBUNALE del legale rappresentante e del Direttore Tecnico e di tutti i componenti la società se trattasi di società in nome collettivo; del direttore tecnico e di tutti i soci accomandatari se trattasi di società in  accomandita  semplice;  del  direttore  tecnico  e  degli  amministratori  muniti  di  potere  di rappresentanza,  per  ogni  altro  tipo  di  società;  L’aggiudicatario  provvisorio  in Raggruppamento  o  consorzio  o GEIE  o RTI  non  ancora  costituiti  è  tenuto a presentare  scrittura  privata  autenticata  di  costituzione  del  raggruppamento temporaneo  con mandato  collettivo  speciale  con  rappresentanza  al mandatario (art.37 comma14 del D.Lgs.163/06). 
  3. Certificato- originale  del tribunale sezione fallimentare attestante che a carico della ditta:

·         non figurano in corso procedure di fallimento, di concordato preventivo, di amministrazione controllata o di liquidazione contatta amministrativa, aperte in virtù di sentenze e decreti negli ultimi cinque anni;

·         non risultano presentati ricorsi di fallimento negli ultimi due anni;

 

3)- certificazione d’URC in originale in corso di validità temporale  ( ai sensi dell’art. 7 c.1 della Circ. Min. lavoro 5/2008 D. Ministero del lavoro la validità  è mensile).

 

Qualora  nei  confronti  dell’aggiudicatario  provvisorio  e  del  secondo classificato,  non  risulti  confermato  il  possesso  dei  requisiti  richiesti  o  non  sia stata trasmessa, nel termine prescritto, la documentazione richiesta, si procederà all’esclusione  degli  stessi,  alla  determinazione  della  nuova  soglia  di  anomalia dell’offerta ed alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione.

In  caso  di  esito  interdittivo  della  suddetta  informativa,  si  procederà all’esclusione  dell’aggiudicatario  con  i  consequenziali  provvedimenti  ai  sensi di  legge.

L’aggiudicatario definitivo dovrà presentare:

•  Garanzia  fidejussoria  del  10  per  cento  dell'importo  contrattuale.  In  caso  di aggiudicazione  con  ribasso  d'asta  superiore  al  10  per  cento,  la  garanzia  fidejussoria  è aumentata  di  tanti  punti    percentuali  quanti  sono  quelli  eccedenti  il  10  per  cento;  ove  il ribasso sia superiore al 20 per cento,  l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento. Si applica l’art.75, comma 7. 

•  Polizza di assicurazione Car, ai  sensi dell’art.  129 D.lgs  163/2006;detta polizza potra essere presentata anche prima della stipula del contratto di appalto oppure prima del verbale di consegna lavori; 

Qualora tale documentazione non venga presentata, ovvero non confermi le dichiarazioni presentate a corredo dell’offerta, l’Amministrazione Comunale procederà all’esclusione del concorrente, alla escussione della relativa cauzione provvisoria ed agli altri adempimenti di cui al suddetto articolo 10, comma 1-quater, della legge n. 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni;

 L’aggiudicazione è immediatamente impegnativa per il concorrente aggiudicatario, mentre per l’Ente appaltante diventa tale a decorrere dalla data della stipula del contratto.

I concorrenti, ad eccezione dell’aggiudicatario, possono chiedere alla Stazione appaltante la restituzione della documentazione presentata al fine della partecipazione alla gara.

Informazioni aggiuntive

    Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei concorrenti ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

- Gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi delle vigenti leggi.

-Ai  sensi  dell’art.  37,  comma  11,  del  D.Lgs  nr.  163/2006  questo  Ente  provvederà  a corrispondere direttamente al subappaltatore o cottimista  l’importo dovuto per  le prestazioni dagli stessi eseguite nei limiti del contratto di subappalto.

 - Per ogni controversia che dovesse insorgere in merito al presente procedimento concorsuale, il Foro competente sarà il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria sezione di Catanzaro.

-  La presentazione delle offerte non vincola l’Amministrazione comunale all'espletamento della gara nonchè alla successiva aggiudicazione, senza che i concorrenti possano avanzare eccezioni o riserve alcuna.

-  L’Ente  Appaltante  si  riserva  la  facoltà  di  trasferire  in  ogni  momento  ad  altro  soggetto giuridico  -  in  forza delle  vigenti disposizioni di  legge  -  la  titolarità del  contratto  stipulato  in esito allo svolgimento della gara.

-A pena di esclusione non sono ammesse varianti

- A pena di esclusione non sono ammesse le offerte in aumento.

- Tutte le dichiarazioni rilasciate secondo quanto previsto dal disciplinare di gara non possono essere sottoposte ad eccezioni o riserva alcuna.

- Oltre  il termine stabilito nel bando di gara non sarà ritenuta valida alcun’altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente.

- Non sarà  consentita  la presentazione di offerte  in  sede di gara a meno che  si verifichino  le condizioni previste dall’art. 77, del R.D. 23.5.1924, n. 827.

-Comporta  un’incapacità  a  contrarre  con  la  Pubblica  Amministrazione l’irrogazione di sanzioni interdittive nei confronti della persona giuridica emessa ai  sensi  del  D.Lgs.  8  giugno  2001,  n.  231  per  reati  contro  la  Pubblica Amministrazione  o  il  patrimonio  commessi  nell’interesse  o  a  vantaggio  della persona giuridica medesima.

-Comporta l’automatica esclusione dalla gara :

-E’ fatta salva, comunque, l’applicazione degli artt. 178 del codice penale e 445 del codice di procedura penale, riguardanti rispettivamente la riabilitazione emessa dal Tribunale di Sorveglianza e  l’estinzione del reato per decorso del  tempo nel caso  della  pena  patteggiata  o  decreto  penale  di  condanna  accertata  con provvedimento del giudice dell’esecuzione.

-  La  stipulazione  del  contratto  è,  comunque,  subordinata  al  positivo  esito  delle  procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia.

- L’Ente Appaltante si riserva la facoltà prevista dal Codice dei Contratti (art.140 commi 1,2 del D.Lgs. 163/2006 e successive modificazioni del D. Lgs. 152/2008  - Procedure di affidamento in  caso  di  fallimento  dell'esecutore  o  risoluzione  del  contratto  per  grave  inadempimento dell'esecutore).

-  Saranno  a  carico  del  concorrente  aggiudicatario  tutte  le  spese  di  bollo,  registro  e  quelle

propedeutiche, connesse e correlate alla stipula del contratto d’affidamento e dei documenti e disegni di progetto con relative copie.

- La documentazione inviata dai concorrenti resta tutta acquisita agli atti dell’Ente Appaltante e non sarà restituita, neanche parzialmente.

- Nel caso manchi o risulti non regolarmente sottoscritto o, comunque,  incompleto qualcuno dei documenti  o  atti  richiesti ovvero  anche  se uno  solo di  tali documenti pervenga  in modo diverso da come prescritto nel presente disciplinare, si procederà all’esclusione dalla gara.

-  L'Ente  Appaltante  si  riserva  di  procedere  a  qualsivoglia  verifica  ed  accertamento  in  qualsiasi momento. Altresì L'Ente Appaltante si riserva  la  facoltà  insindacabile di sospendere e/o annullare proprio insindacabile giudizio e in qualsiasi fase, il procedimento di cui alla presente gara senza che i concorrenti possano avanzare eccezioni o riserve.

- Le autodichiarazioni espongono i dichiaranti alle conseguenze penali previste dalla normativa vigente

in caso di contenuto non corrispondente a veridicità ovvero nel caso di omissioni colpose;

- Conseguenze di carattere penale sono previste qualora emergessero situazioni oggettive lesive della par condicio fra concorrenti e della segretezza delle offerte.

- La domanda, l’offerta e tutti i documenti allegati, devono essere in lingua italiana o corredati   di traduzione giurata.

- Gli importi dichiarati dalle imprese, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in euro.

- La contabilità dei lavori ed i pagamenti in acconto saranno effettuati con le modalità previste dal capitolato speciale d’appalto.

- Ove  nei  termini  fissati,  l’aggiudicatario  non  si  presenti  per  la  consegna  dei  lavori  o  per  la stipula  del  contratto,  l’Ente  Appaltante  procederà  a  termini  di  legge  all’applicazione  delle relative sanzioni e segnalazioni.

-  L’Ente  Appaltante  si  riserva  di  procedere  alla  consegna  dei  lavori  all’aggiudicataria  sotto riserva di legge, in pendenza della stipula del contratto.

si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente;

in caso di offerte uguali si procederà per sorteggio;

l’offerta è valida per 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta;

-  In caso di offerte uguali si procederà ai sensi dell’art. 77 del R.D. nr. 827/1924;

- Non sono ammesse le offerte parziali o condizionate e quelle espresse in modo indeterminato, né è consentita la presentazione di altra offerta.

- Per i lavori di che trattasi si osservano le vigenti disposizioni legislative in materia, le norme  del capitolato speciale di appalto e quelle applicabili per l’esecuzione delle opere di competenza del Ministero dei Lavori Pubblici.

La  Commissione di gara  si  riserva  la  facoltà  di  procedere,  a  campione,  alla  verifica  d’Ufficio  delle dichiarazioni rese in sede di gara dai concorrenti a detta gara di appalto non aggiudicatari.

Ledichiarazioni  mendaci  comporteranno sanzioni penali da comminare nei termini di legge.

- L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà insindacabile di non dar corso alla gara stessa o di prorogarne la data,  dandone  notizia  ai  concorrenti  esclusivamente  sul  sito  istituzionale  del Comune.www.comunedisanmangodaquino.it.  senza  che  gli  stessi  possano  accampare  pretese  a riguardo.  Inoltre,  la  seduta di  gara potrà  essere  sospesa  ed  aggiornata  ad  altra  ora  o  giorno successivo.

-I dati  raccolti  saranno  trattati,  ai  sensi del T.U.196/2003  esclusivamente nell’ambito della presente gara.   

 

Punto 10) DOCUMENTAZIONE   PER  L’AVVALIMENTO E INFORMAZIONI

1.    Il  concorrente,  singolo  o  consorziato  o  raggruppato  ai  sensi  dell'articolo  34  del  D.Lgs  n. 163/2006  può  soddisfare  la  richiesta  relativa  al  possesso  dell’attestazione  SOA  avvalendosi dell'attestazione SOA di altro soggetto.

2.  Ai  fini  di  quanto  previsto  al  punto  1,  i  concorrenti  che  si  avvalgono  dell’istituto dell’Avvalimento,  allegano,  oltre  alla  documentazione  prevista  dal  disciplinare  di  gara,  la documentazione sotto elencata: 

a)  una sua dichiarazione, attestante l'avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell'impresa ausiliaria;

b)  una sua dichiarazione circa il possesso da parte del concorrente medesimo dei requisiti generali di cui all'articolo 38 del D.Lgs n. 163/2006;

c) una dichiarazione sottoscritta da parte dell'impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest'ultima dei requisiti generali di cui all'articolo 38 del D.Lgs n. 163/2006, con allegata l’attestazione SOA;

d)  una dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria con cui quest'ultima si obbliga verso il concorrente  e  verso  la  stazione  appaltante  a  mettere  a  disposizione  per  tutta  la  durata  dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;

e)  una  dichiarazione  sottoscritta  dall'impresa  ausiliaria  con  cui  questa  attesta  che  non partecipa  alla  gara  in proprio o  associata  o  consorziata  ai  sensi dell'articolo  34 del D.Lgs n.163/2006 né si trova in una situazione di controllo di cui all'articolo 34, comma 2 del D.Lgs n. 163/2006, con una delle altre imprese che partecipano alla gara;

f)   il contratto, in originale o copia autentica, in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga  nei  confronti  del  concorrente  a  fornire  i  requisiti  e  a  mettere  a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto;

g)    nel  caso  di  avvalimento  nei  confronti  di  un'impresa  che  appartiene  al medesimo  gruppo  in luogo del contratto di cui alla lettera f) l'impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva  attestante  il  legame  giuridico  ed  economico  esistente  nel  gruppo,  dal  quale discendono i medesimi obblighi previsti e nel seguito riportati. 

Nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l'applicazione dell'articolo 38, lettera h) del D.Lgs n. 163/2006 nei confronti dei sottoscrittori, la stazione appaltante esclude il concorrente ed escute  la garanzia. Trasmette  inoltre gli atti all'Autorità per  le sanzioni di cui all'articolo 6, comma 11 del D.Lgs n. 163/2006.

     Ulteriori precisazioni ed avvertenze afferenti l’avvalimento

Il  concorrente  e  l'impresa  ausiliaria  sono  responsabili  in  solido nei  confronti della  stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.  

Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell'importo dell'appalto posto a base di gara. 

Il  concorrente  può  avvalersi  di  una  sola  impresa  ausiliaria  per  ciascuna  categoria  di qualificazione. 

Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa  impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, e che partecipino sia l'impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti. 

Il contratto è in ogni caso eseguito dall'impresa che partecipa alla gara, alla quale è rilasciato il certificato  di  esecuzione  lavori  eseguiti.  L'impresa  ausiliaria  può  assumere  il  ruolo  di subappaltatore nei limiti delle norme che regolano il subappalto e dei requisiti prestati. 

Nel  caso  in cui  l'impresa ausiliaria non assume  il  ruolo di  subappaltatore; 

resta  la  completa  responsabilità  solidale  dell'impresa  ausiliaria  con  l'impresa concorrente/appaltatrice, nei confronti dell'Ente appaltante, per tutta la   durata dell'appalto e comunque in relazione alle prestazioni oggetto dell'appalto per le quali opera l’avvalimento.

La stazione appaltante  trasmette all'Autorità  tutte  le dichiarazioni di avvalimento,  indicando altresì  l'aggiudicatario, per  l'esercizio della  vigilanza,  e  per  la  pubblicità  sul  sito  informatico presso l'Osservatorio. 

 

Punto 11)-ULTERIORI AVVERTENZE

1.gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi dell’art.118 D.Lgs. 163/2006 e s. m. i.;

2.i pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati dall’aggiudicatario che è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute a garanzia effettuate;

3.tutte le controversie derivanti dal contratto sono deferite alla competenza arbitrale ai sensi dell’art 241 del D.Lgs 163/2006 e successive modificazioni, fatte salve le procedure di cui agli artt. 239 e 240 dello stesso D.Lgs.;

4.i dati personali raccolti saranno trattati, ai sensi del D.Lvo 196/2003, per le finalità e le modalità previste dal presente bando e per lo svolgimento dell’eventuale successivo rapporto contrattuale;

5.nello schema tipo di polizza assicurativa per danni di esecuzione, responsabilità civile terzi e garanzia di manutenzione, con riferimento all’art. 12, risultano compresi nella polizza stessa i risarcimenti per:

• i danni a cose dovuti a vibrazioni;

• i danni a cose dovute a rimozione o franamento o cedimento del terreno di basi di appoggio o di sostegno in genere;

• i danni a cavi e condutture sotterranee.

6. qualora facciano parte dell’appalto lavorazioni che necessitano di particolari requisiti di esecuzione (L. 46/90 ecc.) ricorre l’obbligo da parte del concorrente, di dimostrare prima dell’aggiudicazione definitiva il possesso delle relative abilitazioni, o necessariamente indicare, qualora consentito, il subappalto di dette lavorazioni in sede di offerta da eseguirsi a mezzo di Imprese abilitate.

 

Punto 12). COPERTURE ASSICURATIVE

L’Appaltatore è responsabile di qualunque danno provocato a persone ed alle cose, che si verificasse in cantiere quale che ne sia la causa. Detta responsabilità si riferisce a quanto dipende da atti, omissioni o comportamenti messi in atto all’Appaltatore stesso o da persone che a qualsiasi titolo sono presentati in cantiere compresi i dipendenti dell’Amministrazione. L’Amministrazione si intende sempre sollevata da qualsiasi responsabilità verso i dipendenti ed i terzi per qualunque infortunio o danneggiamento che possa verificarsi.

Ai sensi dell’art.103 del DPR 554/99 e dell’art. 129 del D.Lgs. 163/06, l’appaltatore sarà tenuto a stipulare a sua cura e spese Ai sensi dell’art.103 del DPR 554/99 e dell’art. 129 del D.Lgs. 163/06, l’appaltatore sarà tenuto a stipulare a sua cura e spese, nell’interesse proprio e della Stazione Appaltante, la seguente polizza di assicurazione:

per danni di esecuzione e di responsabilità civile verso terzi, nell’interesse proprio e della Stazione Appaltante, -copertura assicurativa per danni di esecuzione, per la responsabilità civile verso terzi e garanzia di manutenzione.

Tale Polizza dovrà essere stipulata secondo lo schema tipo 2.3 di cui al D.M. delle attività Produttive123 del 12/03/2004 e dovrà essere presentata almeno 10 giorni prima della consegna dei lavori

Le franchigie e gli scoperti previsti nella polizza sono a carico dell’Appaltatore. I relativi premi dovranno essere pagati dall’Appaltatore anticipatamente ed in unica soluzione

La somma assicurata dovrà essere pari all’importo contrattuale. Il massimale dell’assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi verrà determinato nei limiti previsti dal comma 2 del suddetto articolo;

L’omesso o ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell’esecutore non comporta l’inefficacia della garanzia.

L’Impresa che risulterà aggiudicataria dell’Appalto è tenuta a depositare copia della suddetta polizza e la quietanza del relativo pagamento del premio, all’atto della stipulazione del contratto o prima della consegna dei lavori in caso di consegna sotto le riserve di cui all’art. 129 D.P.R. 554/1999.

In caso di riunione di concorrenti ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 163/2006 le garanzie fidejussorie e le garanzie assicurative sono presentate, su mandato irrevocabile, dall’Impresa mandataria o Capogruppo, in nome e per conto di tutti i concorrenti con responsabilità solidale nel caso di associazione orizzontale e con responsabilità proquota nel caso associazione verticale.

 

13. CLAUSOLE INTEGRATIVE

Sono a carico della ditta aggiudicataria, senza diritto di rivalsa nei confronti della Stazione Appaltante, le spese relative a tasse e concessioni di permessi comunali o per occupazione di suolo pubblico, nonché tutti gli oneri previsti dal Capitolato Speciale d’Appalto nonché le spese contrattuali. L’Impresa aggiudicataria è obbligata ad applicare integralmente tutte le normative e retributive contenute nel C.C.N.L. per il personale dipendente delle aziende industriali edili ed affini e degli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore nelle località e nei tempi in cui si svolgono i lavori. L’Impresa è altresì obbligata ad applicare detti contratti e accordi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione; analoghi obblighi hanno le cooperative anche nei rapporti con i soci.

Gli obblighi suddetti vincolano l’Impresa anche se essa non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse indipendentemente dalla sua natura, artigiana o industriale, dalla sua struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridico economica e sindacale. L’Impresa è responsabile in rapporto alla Stazione Appaltante della applicazione delle suddette norme da parte di eventuali subappaltatori nei confronti dei loro rispettivi dipendenti.

L’Impresa aggiudicataria è tenuta alla stretta osservanza delle disposizioni di cui all’art. 35 commi 28 e 29 del D.L. 04/07/2006 n 223 in materia di subappalto.

L’Impresa aggiudicataria è tenuta a predisporre sul cantiere di lavoro la tabella informativa prevista dalla legge 55/1990 nel rispetto di quanto previsto dalla circolare n° 1729/UL del 1/6/1990 predisposta dal Ministero dei Lavori Pubblici.

La consegna dei lavori potrà essere effettuata anche in pendenza del contratto così come previsto dalla vigente normativa, comunque non prima dell’avvenuta aggiudicazione definitiva.

Ai sensi dell’art.22 delle legge 13/9/1982 n° 646, l’eventuale custodia del cantiere installato per la realizzazione delle opere, dovrà essere affidata a persona provvista della qualifica di “Guardia particolare giurata”.

Si precisa che per i materiali da impiegarsi soggetti ad omologazione, la Ditta dovrà produrre i relativi certificati secondo quanto disposto dalla normativa vigente.

 

14 - ESCLUSIONE DALLA GARA

Tutte le clausole del presente bando di gara sono da ritenersi assolutamente inderogabili. Pertanto l’inosservanza sostanziale delle loro prescrizioni darà luogo all’esclusione del concorrente dalla gara.

Non possono partecipare alla medesima gara imprese che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile.

La stazione appaltante si riserva altresì di escludere dalla gara i concorrenti per i quali accerti che le relative offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.

Ai sensi dell’art. 36 comma 5 del D. Lgs. n. 163/2006 è vietata la partecipazione alla medesima gara del consorzio stabile e dei consorziati; in caso di inosservanza di detto divieto si applica l’art. 353 del Codice Penale.

 

15 – AVVERTENZE GENERALI PER L’OPERATORE ECONOMICO AGGIUDICATARIO

L'aggiudicazione diventa impegnativa per l'Amministrazione all'avvenuta esecutività della Determinazione Dirigenziale di aggiudicazione definitiva mentre l'impresa è vincolata dal momento dell'inizio delle operazioni di gara.

Il soggetto aggiudicatario dovrà inoltrare al Servizio Contratti e Appalti, nel termine previsto, previa richiesta dell'ufficio, tutti i documenti necessari per il perfezionamento del contratto, ivi compresi quelli comprovanti i requisiti tecnico finanziari dichiarati in sede di gara; in difetto, si applicheranno le sanzioni previste dall'art. 48 del D.L.vo n. 163/2006 e si procederà alla rideterminazione della soglia di anomalia dell'offerta ed alla conseguente nuova aggiudicazione.

Si precisa che ai sensi dell’art. 2 della L. 266 del 22/11/2002 di conversione del D.L. 210 del 25/09/2002 l’impresa affidataria dell’appalto, dovrà presentare la dichiarazione relativa alla regolarità contributiva per ogni stato di avanzamento erogato;.

Il Comune di San Mango d’Aquino, in caso di fallimento dell’appaltatore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, eserciterà la facoltà di cui all'art. 140, comma 1, del D.L.vo n. 163/2006.

L’appaltatore dovrà entro dieci giorni dall’aggiudicazione presentare una dichiarazione con la quale indica le modalità di pagamento e designa le persone autorizzate a riscuotere, ricevere e quietanzare le somme ricevute in acconto o a saldo nonchè per effetto di cessioni di credito preventivamente riconosciute dalla stazione appaltante.

Si precisa che sull’importo totale netto dovuto all’impresa, verrà trattenuto lo 0,50% a garanzia degli obblighi assicurativi, previdenziali ed assistenziali a carico dell’appaltatore.

Entro trenta giorni dall’aggiudicazione (comunque prima della consegna dei lavori) l’appaltatore od il concessionario redige e consegna al Comune di San Mango d’Aquino (a norma dell’art. 131 del D.L.vo n. 163/2006.):

- eventuali proposte integrative del piano di sicurezza e di coordinamento quando previsti dal D.Lgs. 494/96;

- un piano si sicurezza sostitutivo del piano di sicurezza e di coordinamento quando non previsto dal D.Lgs. n. 494/96 e s.m.i;

- un piano operativo della sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità  nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori come disposto dal comma 2, lett. C) dell’art. 131 del D.L.vo n. 163/2006 e s.m.i..

Il concorrente aggiudicatario, o la capogruppo, ha l’obbligo di costituire una garanzia fidejussoria definitiva, conforme allo schema tipo 1.2 del D.M. 12/03/2004 n. 123, pari al 10% dell’importo di contratto. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fidejussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento.

La garanzia definitiva è ridotta del 50% per le imprese, o capogruppo di raggruppamento temporaneo di impresa, che presentino la certificazione di cui alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 rilasciata dagli organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000.

16 – REGOLAMENTAZIONE DEL SUBAPPALTO

La quota subappaltabile della categoria prevalente non può essere superiore al 30% dell'importo derivato dall'applicazione delle corrispondenti voci di computo o comunque quella stabilita dalle vigenti norme in materia.

L'affidamento in subappalto è disciplinato dall'art. 118 del D.L.vo n. 163/2006 ed è subordinato a quanto previsto dal capitolato speciale d’appalto ed alle seguenti condizioni:

a) che i concorrenti abbiano indicato i lavori da subappaltare;

b) che il contratto di subappalto venga depositato almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative lavorazioni;

c) che al momento del deposito del contratto venga trasmessa la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti necessari per l'esecuzione delle lavorazioni;

d) che l'affidatario del subappalto possegga i requisiti di legge richiesti dalla vigente normativa;

e) che non sussista nei confronti del subappaltatore alcuno dei divieti di cui alla Legge 31.05.1965 n.575.

E' fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti via via corrisposti con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

I controlli relativi ai bilanci, al fine di verificare il possesso dei requisiti di capacità economico finanziaria e tecnica dell'impresa, verranno effettuati altresì nei confronti delle imprese subappaltatrici di parti di lavori, antecedentemente alla autorizzazione del subappalto da parte del Dirigente responsabile.

Il Comune di San Mango d’Aquino non procederà ai pagamenti diretti nei confronti di eventuali subappaltatori o cottimisti.

L’esecuzione delle opere e dei lavori affidati in subappalto non potrà formare oggetto di un ulteriore subappalto. L’impresa è comunque responsabile, in rapporto all’Ente appaltante, delle disposizioni di cui all’art. 2 quinquies della Legge 8.10.1982 n.726.

 

17 –TUTELA DEI LAVORATORI

Nell’esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l’impresa è obbligata ad applicare integralmente tutte le norme di cui all’art. 7 del D.M. 145/2000 e quelle contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operai dipendenti delle aziende industriali edili ed affini e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori anzidetti. L’impresa è obbligata altresì ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e, se cooperative, anche nei rapporti con i soci. I suddetti obblighi vincolano l’impresa anche se non sia aderente alla associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale ed artigiana, dalla struttura e dimensione dell’impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale.

 

18 - RISERVATEZZA DEI DATI Si precisa che, in relazione al D. Lgs 196/2003, il trattamento dei dati personali è finalizzato esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione del contratto.

 

17 – DISPOSIZIONI FINALI

Il Comune di San Mango d’Aquino si riserva la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara o di prorogarne i termini senza che i concorrenti possano vantare alcuna pretesa al riguardo.

Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento e si intende richiamato d.lgs 163/2006.

 

19-PUBBLICAZIONI DEL BANDO DI GARA:

la pubblicazione del presente bando di gara avverrà secondo quanto previsto dall’art. 122 5° comma del d.lgs 163/2006 e precisamente: All’albo Pretorio del Comune, all’Albo della Stazione Appaltante; sul quotidiano a diffusione nazionale: aste ed appalti;invio di copia della presente  delibera con allegato schema di bando di gara alla Prefettura di Catanzaro ai sensi della legge 203/91, sul sito internet del Comune:www.comunedisanmangodaquino.it, su cui verrà pubblicato il modello di lista prezzi contenente, le quantità unitarie ed i prezzi unitari di progetto ed il fac simile del modello di lista prezzi da utilizzare il sede di gara e non utilizzabile dalle imprese in quanto lo stesso dovrà essere firmato su ogni singola pagina dal responsabile del procedimento;

Gli effetti giuridici connessi alla pubblicazione decorrono dalla pubblicazione all’Albo Pretorio del Comune;

Il presente Bando di Gara costituisce parte integrante e sostanziale del contratto.

Per quanto concerne la specifica documentazione  tecnica da presentare la stessa è quella analiticamente indicata nel disciplinare di gara, ove sono riportati i vari modelli di dichiarazioni e documentazioni da allegare  alla domanda di partecipazione;

Qualora non si dovesse procedere all’assegnazione definitiva dei lavori, l’Impresa non potrà pretendere alcun risarcimento o indennizzo.

Per quant’altro non sia specificatamente contenuto nel presente Bando di Gara si fa riferimento alle norme vigenti in materia di Lavori Pubblici al momento della Gara.

S. Mango d’Aquino li 5 febbraio 2010

Il Dirigente Dell’ufficio tecnico

Geom.. Torchia Francesco