DICHIARAZIONE: 1)-MOD. “A”

in carta semplice, sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa, concernente l’inesistenza delle cause di esclusione dalle gare di appalto per l’esecuzione dei lavori pubblici di cui all’art. 38, comma 1, lett. a), d), e), f), g), h) i), l), m) del predetto D. Lgs. n. 163/2006, redatta usando l’allegato Mod. “A”;

 

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA

(resa ai sensi degli artt.38 del d.lgs 163/2001 e 45, 46 e 47 del DPR n. 445/2000).

OGGETTO: OGGETTO: SERVIZIO DI CAMPIONATURA ED ANALISI ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO- D.LGS 31/2001-GARA DI APPALTO DEL 27.12.2007.=

 

Il/La sottoscritta/o ...........................…………………………..... nato/a a ...............………………......... il .....………......................... Legale Rappresentante della Ditta .…………....................................... nella propria qualità di

..................................... , consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazione mendace

Dichiara

1) ai sensi e per gli effetti dell’art. 38 - comma 1, lett. a), b,c),d), e), f), g), h), i), m), del D. Lgs.vo 163/2006, che l’impresa stessa:

1.a Non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e nei suoi riguardi non è in corso alcun procedimento per la dichiarazione di una delle situazioni succitate;

1b-attesta che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della Legge 27 dicembre 1956, n. 1423, irrogate nei confronti di un proprio convivente;

NULLA

1.d -Non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della legge 19.3.1990 n. 55;

1.e -Non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e ad ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro risultante dai dati in possesso dell’Osservatorio;

1.f -Non ha commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la presente gara; non ha inoltre commesso un errore grave nell’esercizio della propria attività professionale,

accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante che bandisce la presente gara;

1.g -Non ha commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse;

1.h -Nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando relativo alla presente gara non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso

dell’Osservatorio;

1.i -Non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali;

1l -non presentino la certificazione di cui all’art. 17 delle legge 1999/n.ro 68, salvo il disposto del comma 2

 ai sensi dell’art. 17 della L.68/99, in tema di diritto al lavoro dei disabili

1.m- non è stata sottoposta alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettere a) e c) del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione.

-di essere in regola con la regolarità contributiva  ed a tal fine in caso di aggiudicazione presenterà la relativa certificazione DURC;

 

-*ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi,

DICHIARA

-         che nell’ultimo triennio, antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, non ci sono stati soggetti cessati dalla carica;

OVVERO

DICHIARA

-         sotto la propria responsabilità quanto segue:

nei confronti del Sig. …….………………………………………….…………., cessato dalla carica di

…………………………….………………. in data …………….…. l’insussistenza delle situazioni contemplate dall’art. 38 del D. Lgs.vo n. 163/2006 e cioè l’inesistenza di sentenze definitive di condanna passata in giudicato, ovvero di sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati che incidono sulla propria moralità professionale.

DICHIARA INOLTRE

che dal certificato generale del casellario giudiziale del soggetto, al momento della cessazione dalla carica, in riferimento al soggetto interessato risultava la seguente situazione:

NULLA

Li____________________________

FIRMA

 

 

N.B.La dichiarazione deve essere corredata da fotocopia, non autenticata, di documento di identita' del sottoscrittore

 

 

(*) La dichiarazione dovrà essere effettuata per ogni soggetto cessato dalla carica di:

titolare e direttore/i tecnico/i per le imprese individuali;

del socio o del direttore tecnico, se si tratta di societa' in nome collettivo o in accomandita semplice

degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di societa' o consorzio.

- institore e/o procuratore/i con poteri di rappresentanza

La dichiarazione potrà essere resa dal legale rappresentante dell'impresa o personalmente da ciascuno dei predetti soggetti interessati.

Qualora sia stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 c.p.c., ai sensi della lett. c), comma 1, art. 38, del D.Lgs. 163/2006, nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando, il concorrente dovrà dimostrare di aver adottato atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata.

 

il divieto opera se la sentenza e' stata emessa nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale;; In ogni caso il divieto opera anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata.